Frida Kahlo ✆ Raíces |
Roberto Finelli | Nell’opera
complessiva di Karl Marx sono presenti due paradigmi teorici che vanno
interpretati in modo profondamente diverso da come hanno fatto negli anni ’60 e
’70 Althusser e la sua scuola, pretendendo di imporre al marxismo una struttura
teorica estranea proveniente dallo strutturalismo linguistico. In questo
saggio, per comprendere la realtà vera della globalizzazione che stiamo
vivendo, si compie l’operazione teorica di differenziare il Marx del
materialismo storico e dell’esaltazione prometeica dello sviluppo delle forze
produttive dal Marx teorico del Capitale come un sistema sociale fondato, non
sulla volontà e le decisioni di soggetti individuali, bensì su un fattore
impersonale di socializzazione, costituito da una ricchezza non-antropomorfa ma
solo quantitativa ed astratta, con una tendenza illimitata all’accumulazione.
Solo un marxismo dell’astrazione, invece che un marxismo della contraddizione,
può chiarire il cuore del passaggio contemporaneo dal fordismo al postfordismo,
dall’accumulazione rigida all’accumulazione flessibile. Questo passaggio è
incentrato sul fatto che ora il capitale mette a lavoro non più il corpo ma la
mente delle forza-lavoro. Ma tale passaggio