Francesco Galofaro | Perché scrivere una nuova prefazione
di un testo? Con Genette (1987) sappiamo che ogni prefazione ha la funzione di
orientare l'interpretazione del lettore. Se è così, le introduzioni al
Manifesto del partito comunista costituiscono un documento di eccezionale
interesse: dicono molto del modo in cui questo scritto, piccolo ma pericoloso,
è stato interpretato nel corso dei suoi quasi 170 anni di vita. Un periodo in
cui è stato continuamente ristampato mentre mutavano le sorti del movimento dei
lavoratori, della filosofia marxista e delle forme di Stato che ad essa si
ispiravano e si ispirano tutt'ora. Wikipedia conta una sessantina di edizioni
italiane, ma basta dare un'occhiata al catalogo opac per rendersi conto che il
computo è largamente incompleto. Fortunatamente, il numero delle prefazioni e
delle introduzioni è minore; nonostante questo non è stato possibile reperirle
tutte. Il nostro criterio è stato il seguente: abbiamo effettuato un
campionamento di grappoli di testi a distanza di più o meno cinquant'anni. In
questo modo si sono evidenziate alcune funzioni interessanti delle prefazioni: