24/9/14

Rileggere i ‘Grundrisse’ dopo il Capitale

Karl Marx ✆ Holzschnitt
Il testo è una sintesi della relazione presentata all’Università di Bergamo, al convegno internazionale “Reading the Grundrisse” (Leggere i Grundrisse), organizzato dal dipartimento di Scienze Economiche, nell’ambito dell’unità di ricerca Prin 2006 (coordinata da Mario Cingoli dell’Università di Milano Bicocca), e promosso dall’International Symposium of Marxian Theory e dalla rivista anglosassone “Historical Materialism”

Riccardo Bellofiore   |   I Grundrisse sono un testo fondativo. L’enorme manoscritto va preso per quel che è: una frenetica, e geniale, stenografia intellettuale. Un testo pieno di ambiguità che hanno permesso letture contrapposte, caratterizzate ora dall’estremo soggettivismo, ora dall’estremo oggettivismo. A me pare che vadano letti in modo diverso da quello corrente, a “ritroso”, sullo sfondo del Capitale. Non nella sequenza inversa, che si è in qualche modo imposta: i Grundrisse “prima” del Capitale. Il che scivola, prima o poi, negli uni “contro” l’altro. Nei Grundrisse Marx, che ha già ben chiara la distinzione tra “capacità lavorativa vivente” e il lavoro in quanto tale, come “attività”, si esprime ciò non di meno con grande ambiguità: una ambiguità che scomparirà pressoché del tutto nel Capitale

Gramsci, Marx y la ‘nueva inmanencia’ | Acerca de una lectura de Peter D. Thomas

Antonio Gramsci & Karl Marx ✆ A.d. 
Juan Dal Maso   |   Hace algunos años, cuando escribí el trabajo La "ortodoxia" que no fue, que intenta contextualizar la polémica de Gramsci contra Bujarin del Cuaderno 11 y rescatar críticamente algunas de sus principales definiciones, una de las cuestiones que me parecieron importantes fue la de la "nueva inmanencia" (reivindicada a su modo por Daniel Bensaïd en Marx Intempestivo), porque de por sí el tema llama la atención y es otra vía de entrada al "nuevo materialismo" propuesto por Marx en sus Tesis sobre Feuerbach, de lo que nos ocupamos [en el artículo] Nuevamente sobre el materialismo de Marx y su actualidad. Todo esto debería resignificarse a la luz de una lectura concienzuda del llamado Cuaderno Spinoza de Marx, que intentaremos en un futuro cercano. 

En los Cuadernos de la Cárcel de Gramsci la idea de un "nuevo concepto de inmanencia" o una nueva inmanencia aparece relacionada con tres posibles líneas de interpretación (todas convergentes).