20/12/13

Marx lettore di Spinoza | Democrazia, immaginazione, rivoluzione – I

Vittorio Morfino  |  La Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico ha la forma di una serie di annotazioni alla terza sezione (lo Stato) della terza parte (l’Eticità) deiLineamenti di filosofia del diritto di Hegel, in particolare ai paragrafi 261-313, la quasi totalità dei paragrafi dedicati da Hegel al «Diritto statuale interno» (dal 260 al 320)[1]. L’opera, quantomeno la sua ultima stesura, è della primavera-estate del ’43, il periodo di Kreuznach precedente al trasferimento a Parigi[2], ma fu pubblicata da Rjazanov solo nel secolo successivo, nel 1927[3]. Appartiene alla tradizione della glossa nella misura in cui consiste nella copiatura del paragrafo hegeliano seguito dal commento critico. Nicolao Merker, nella nota introduttiva del volume 3 delle Opere complete ne caratterizza così i temi principali.

1.  Il posto della Kritik

La Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico, pur non apparendovi ancora il passaggio di Marx al comunismo, contiene tre temi di fondamentale importanza, vale a dire la critica del meccanismo delle ipostatizzazioni idealistiche di cui è sostanziato il metodo logico di Hegel, l’impostazione che Marx dà al problema dello Stato dal punto di vista di una democrazia radicale di sinistra, infine l’acquisizione ed elaborazione teorica del fatto che le forme della società politica ossia dello Stato sono determinate dai rapporti sociali che hanno luogo nella società civile e non, come aveva sostenuto Hegel, che sia lo Stato o

Marx lettore di Spinoza | Democrazia, immaginazione, rivoluzione – II

Vittorio Morfino  |  La Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico ha la forma di una serie di annotazioni alla terza sezione (lo Stato) della terza parte (l’Eticità) deiLineamenti di filosofia del diritto di Hegel, in particolare ai paragrafi 261-313, la quasi totalità dei paragrafi dedicati da Hegel al «Diritto statuale interno» (dal 260 al 320). L’opera, quantomeno la sua ultima stesura, è della primavera-estate del ’43, il periodo di Kreuznach precedente al trasferimento a Parigi, ma fu pubblicata da Rjazanov solo nel secolo successivo, nel 1927. Appartiene alla tradizione della glossa nella misura in cui consiste nella copiatura del paragrafo hegeliano seguito dal commento critico. Nicolao Merker, nella nota introduttiva del volume 3 delle Opere complete ne caratterizza così i temi principali.

6.     Gli estratti dal Contratto sociale

Fin qui gli argomenti marxiani in cui la democrazia viene opposta alla monarchia e alla repubblica. Se come abbiamo visto la problematica che struttura il discorso marxiano è senza alcun dubbio feuerbachiana, si tratta di capire se un’altra genealogia possa essere tracciata, una genealogica più propriamente politica, una genealogia della posizione democratica all’interno della modernità. In questo senso è inevitabile il riferimento a Spinoza e a Rousseau [53]. Tuttavia si tenterà di ricostruire questa genealogia non in termini astratti, come una sorta di ritratto di famiglia, bensì da un punto di vista storico-filologico. Esistono

Karl Marx le explica a Engels el tema de las privatizaciones en España en un ‘pub’ de Manchester, Inglaterra

José Mansilla  |  Estamos en un pub de Manchester. Marx pide una pinta mientras Engels ojea la prensa.
- Ahora sale un informe del Tribunal de Cuentas en España señalando que algunos servicios ofrecidos tradicionalmente por las administraciones públicas son más baratos y ofrecen mayor calidad que si los hace la empresa privada – señala Engels.
- Bue… [cónchale], es que lo que están haciendo no tiene nombre…. bueno sí, se llama acumulación por desposesión, creo que un tal Harvey tiene la patente del nombre, aunque hay que decir que está basado en mis tesis – replica Marx.
- A ver, ¿cómo que en 'tus' tesis, será en nuestras tesis? – apunta Engels.
- Bueno, no te pongas quisquilloso, en nuestras tesis.
- Tuyas o mías, qué más da. De todas formas, ¿me recuerdas un poco esta tesis nuestra? Ahora mismo no me acuerdo…
- Lo tenemos escrito en el primer tomo de El Capital, ese volumen que fue el único que me dio a mi tiempo a acabar. Los otros los sacaste tú y se lió parda [se formó un zaperoco]. Pero bueno, a lo que vamos. A ver, tal y como mostramos en el libro, la función final del capital es su reproducción. En este sentido es